È una tecnica di massaggio riflessogeno che sfrutta le connessioni tra cute ed organi interni, andando a stimolare il tessuto connettivo con manipolazioni profonde.
SCOPO
Stimolare una determinata parte del corpo per ottenere un effetto benefico sia a livello locale che a livello riflesso su funzioni viscerali ed organi posti in profondità, anche in sedi distanti dall’area massaggiata.
UTILIZZO
✳️Problematiche muscolari ed articolari
✳️Trattamento per ridurre inestetismi di vario tipo: -cellulite -smagliature -cicatrici
✳️Riabilitazione da traumi sportivi o altri infortuni.
Per raggiungere il massimo dell’efficacia, il massaggio connettivale riflessogeno deve sempre iniziare dalla zona lombo-sacrale, perché la proiezione cutanea della maggior parte degli organi parte dalle zone situate all’altezza della vertebra lombare L1. Poi si prosegue con la zona da trattare.
TRATTAMENTO
Il trattamento consiste in pressioni e trazioni della cute con i polpastrelli senza l’utilizzo di olio. Vengono effettuate delle linee e percorsi ben precisi, prima con delicatezza poi aumentando gradualmente l’intensità. Per questo motivo può risultare doloroso, soprattutto sulle aree già doloranti ed infiammate, sia durante che successivamente al trattamento. La sensazione di chi riceve il trattamento è simile a quella di un graffio o un taglio. Avverrà una reazione dermica che provocherà arrossamento lungo le linee tracciate, talvolta anche un leggero sollevamento del tessuto. Gli effetti visivi svaniranno dopo qualche minuto, in alcuni casi qualche ora.
BENEFICI
✳️Esercitare un’azione rilassante sulla muscolatura, contrastando rigidità, tensioni e contratture
✳️Conferire sollievo dal dolore di diversa natura (muscolare, articolare, ecc.)
✳️Favorire e aumentare la mobilità articolare
✳️Contribuire al miglioramento della postura
✳️Incrementare la circolazione sanguigna all’interno dei tessuti
✳️Favorire la diminuzione dello stress